Eurasia: Via della Seta e imprese italiane, il 9 maggio un convegno a Bologna
Bologna – “Belt and Road Initiative: opportunità per le imprese italiane” è il titolo del workshop promosso da Easternational che si terra’ martedi’ 9 maggio, alle ore 11, a Bologna presso la sede di Nomisma a Palazzo Davia Bargellini (Strada Maggiore 44). Easternational e’ il “think tank” italiano impegnato ad analizzare il fenomeno di integrazione economica euroasiatica, con focus sul progetto cinese noto come Belt and Road Initiative (BRI), e le opportunità che tale progetto presenta per le aziende italiane, soprattutto quelle che operano in Cina e in Asia Centrale. “Si parla ormai da qualche anno di Belt and Road Initiative, anche conosciuta come “Nuove vie della Seta”, ma i contorni del progetto sono poco chiari e soprattutto non lo sono i possibili benefici per l’economia italiana“, ha detto il presidente di Easternational, Marco Marazzi. “Questo convegno – ha aggiunto – è un primo passo in un lungo percorso che Easternational vuole promuovere, insieme ad altri soggetti sia istituzionali sia privati, teso a identificare opportunita’ e sfide derivanti da questo progetto per l’Italia e
per le sue aziende“. Il workshop – di cui AGI e media partner – intende raccogliere ed approfondire i numerosi stimoli e le prospettive offerti dai fenomeni di globalizzazione e di apertura dei commerci internazionali che hanno toccato il continente euroasiatico con conseguenze importanti per le economie europee. La Cina in particolare, che resta dopo UE e USA la terza destinazione per gli investimenti stranieri e rappresenta piu’ del 20 percento del commercio mondiale, ha avviato una strategia
tesa a riattivare le vecchie vie commerciali che la legavano all’Europa attraverso l’iniziativa BRI che prevede, tra l’altro, la costruzione di infrastrutture di trasporto e logistica“.
RED